San Daniele e Praglia

Nei dintorni di Montegrotto

Merita senz'altro una visita il colle trachitico di S. Daniele, dove sorge il convento di S.Daniele in Monte, eretto nel 1076 per i Benedettini e affidato nel 1461 ai canonici di S. Salvador di Venezia, ai quali spetta l'attuale sistemazione.
Soppresso nel 1771, dal 1948 è delle monache benedettine di Fiume (Rjieka). Salendo sul colle si incontra il massiccio edificio del monastero, dove vige la clausura; è però consentito l'accesso alla loggia panoramica ed alle sale del pianoterra, dove è possibile acquistare prodotti artigianali di vario genere.
A circa 5 km un viale di platani conduce all'Abbazia di Praglia anticamente detta "Pratale a" perché attorniata da prati, fù fondata dai Maltraverso ed è ricordata per la prima volta nel 1117.
Negli ultimi anni del 1300 dopo essere passato da un ordine all'altro, il monastero fu unito alla congregazione di S. Giustina di Padova che ne promosse la ricostruzione. Fu soppresso una prima volta nel 1810 da Napoleone, ripristinato nel 1834 da Francesco I° e soppresso nuovamente nel 1867. Solo nel 1904 tornò ai Benedettini. Il meraviglioso complesso consta di basilica, monastero, 4 bellissimi chiostri, refettori, biblioteca e gabinetti di lavoro che formano un autentico gioiello di storia e di operosità, famoso in tutto il mondo per il suo centro di restauro del libro antico.

Itinerari: